Inside or without
Jorge Luis Miranda CARRACEDO
a cura di Marco Albeltaro
realizzazione di Liliana Leone
Inaugurazione
Sabato 5 Novembre 2016 ore 18,00
Via Cavour 8 – Torino
In mostra dal 1 al 30 Novembre 2016
Cortile Lagrange – Galleria delle arti
Palazzo Cavour – Torino
Dal martedi al sabato – h. 10,30 – 12,30 / 15,30 – 19,30
Cosmopolitan Art&Design è un luogo. Non inteso come un posto geografico specifico, ma un “luogo mentale” dove arte, cultura, moda trovano il loro spazio, un luogo di incontro tra eccellenze italiane e internazionali.
In occasione del debutto italiano di Jorge Luis Miranda Carracedo, Cosmopolitan Art&Design è promotore ufficile di Inside or Without, progetto espositivo dell’artista cubano che rappresenta la legittima continuazione della personale “Et si…?” svolta lo scorso giugno a Parigi.
Un’occasione imperdibile per conoscere uno degli artisti cubani contemporanei più noti e riconosciuti.
Dopo il successo parigino, Carracedo sceglie Torino per il suo nuovo progetto espositivo: Inside or without rappresenta la legittima continuazione delle opere presentate a Parigi dall’artista cubano.
Dal 1 al 30 novembre 2016, il Cortile Lagrange, nello spettacolare Palazzo Cavour di Torino, si popola di personaggi fantastici e paesaggi simbolici e sempre meno impersonali.
Lo scorso maggio, si è svolto a Cuba il primo evento di moda internazionale dai tempi della rivoluzione del 1959: la sfilata di Chanel. Karl Lagerfeld ha scelto l’emblematico Paseo del Prado, la principale via del passeggio de L’Avana. Questo storico evento è stato il pretesto per l’artista per manifestare le sue inquietudini, situando i personaggi in un contesto spazio-temporale ben preciso: L’Avana del 2016.
Inside è tutto l’universo materiale e immateriale che ci circonda: il pianeta, l’individuo, la cellula, la coscienza. Without rappresenta l’imprescindibile: l’acqua, gli alberi, la scienza. E tra l’Inside e il Without cammina scalzo un cosmonauta che scopre, esplora, ritorna chissà da dove.
Se a Parigi Carracedo sorprende il pubblico con un lavoro concepito come una serie di bozzetti in formato piccolo o medio, a Torino le tecniche e le dimensioni sono decisamente diverse. Anche la questione esistenziale è presente in modo molto più chiaro e preciso. Il contrasto tra l’oggetto materiale creato dalla natura e l’oggetto materiale trasformato dall’uomo è accentuato.
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